La scomparsa di Alberto Fremura
pubblicata venerdì 7 aprile 2023
Urge diluvio. Stop”. Mi è sempre rimasto impresso questo titolo di un libro di vignette, laconico come un telegramma, con le quali Alberto Fremura commentava i casi di politica di costume e di nera più eclatanti degli anni ‘70. Faceva ridere, ma ridere amaro, e con molta intelligenza”. Così l’assessore alla Cultura del Comune di Livorno Simone Lenzi commenta la scomparsa all’età di 87 anni dell’artista Alberto Fremura. Fremura, è morto oggi a Fenis, in Val d’Aosta, dove risiedeva da pochi anni vicino alla figlia Cristina. Lascia anche un’altra figlia, Arianna, artista come lui. Pur avendo respirato a pieni polmoni l’humour livornese Alberto Fremura, e pur avendo amato sempre Livorno tanto da non averla mai lasciata se non negli ultimi anni della sua vita, non è mai stato un “provinciale”. Sferzante, senza peli sulla lingua, pennino sublime e apprezzatissimo, è stato un vignettista e un caricaturista d’eccellenza, per quotidiani nazionali, libri e perfino per il calendario di Frate Indovino. Amatissimo pittore, conosciuto a livello nazionale è stato nel suo studio nella torre di Calafuria quasi un’attrazione di Livorno, meta di appassionati d’arte.
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