La scomparsa della Regina Elisabetta
pubblicata giovedì 8 settembre 2022
Oggi 8 settembre 2022, è venuta a mancare la Regina Elisabetta . La vogliamo ricordare con un servizio che uscì su Vogue dal titolo : Pietro Annigoni e la royal family: una storia da scoprire È l’anno del Giubileo di Platino della Regina Elisabetta, salita al trono il 6 Febbraio 1952, e in questi 70 anni di regno solo un italiano ha avuto l’onore di ritrarla, non una, ma ben due volte. Pietro Annigoni, milanese di nascita, fu uno dei più importanti ritrattisti del Novecento e alla fine degli anni ’40 godeva di una certa fama negli ambienti nobiliari italiani e inglesi. Per questo fu chiamato a Buckingham Palace nell’ottobre 1954 per ritrarre la Regina. Si incontrarono per sedici volte, sedici sessioni di posa in cui l’artista rimase solo con Elisabetta per parecchio tempo, sessioni in cui i due chiacchierarono amabilmente in francese, data la scarsa conoscenza dell’inglese di Annigoni, che trovò la giovane Regina “gentile, naturale, e mai distaccata, con un modo spontaneo di parlare, con continui riferimenti al marito, alla madre e alla sorella”.
Fu proprio grazie a queste “informali chiacchierate” che Annigoni riuscì ad ottenere un risultato unico e stupefacente. La raffigurò di tre quarti, a capo scoperto e con indosso l’ampio mantello blu scuro dell’Ordine della Giarrettiera, e sullo sfondo un cupo paesaggio immaginario, una donna “sola e distante, nonostante vivesse nel cuore di milioni di persone che l’amavano” come scrisse anni più tardi lo stesso Annigoni nella sua biografia. Il ritratto ebbe un successo strepitoso, apparve poi su francobolli e banconote, e dopo essere stato chiamato a ritrarre ritrarre la Regina Madre, la Regina Margrethe di Danimarca, l’Imperatrice Farah Diba e una seconda volta la Regina Elisabetta con il marito, il principe Filippo, Annigoni fu soprannominato “Il pittore delle regine”. Solamente un anno dopo dal famoso ritratto della Regina, anche la principessa Margaret, sorella di Sua Maestà, volle un suo ritratto. In trentatré sedute Annigoni realizzò quello che da tutti è stato poi definito “il più bel ritratto della Principessa”. Il dipinto è stato appeso per anni nell’appartamento a Kensington Palace della principessa, salvo poi essere venduto all’asta dal figlio nel 2001 per 680,000 sterline. Dopo neanche dodici mesi dalla vendita, il figlio pentito, Lord Linley, fece di tutto per riacquistarlo, e una volta entrato in possesso del quadro, prima fece realizzare tre copie perfette dal più famoso laboratorio di copie del Regno Unito da donare, una alla zia-Regina, uno da tenere per sé e uno per la sorella, Lady Sarah Chatto, mentre l’originale lo concesse in prestito permanente alla National Portrait Gallery di Londra, dove si trova tutt’ora.
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