Araldo Camici in mostra alla Extrafactory
pubblicata lunedì 29 settembre 2025
Appuntamento a sabato 4 ottobre alle ore 17.30 per la nuova personale dell'inossidabile Araldo Camici dal titolo «Blu profondo». La mostra sarà visitabile fino a sabato 11 ottobre 2025 con orario 10-12 e 17-20 (domenica esclusa) presso Extra Factory - Art gallery (piazza della Repubblica, Livorno)
Scrive la professoressa Cristina Quartarone sulla mostra: «Tutti i colori hanno uno spessore, non solo materico, dovuto alle pennellate del pittore, ma anche, in un certo modo, spirituale, perché da sempre sono stati associati ad aspetti della natura, concezioni religiose e politiche, sentimenti e fatti umani, per cui hanno assunto, nei secoli, anche una “stratificazione”morale ed una valenza simbolica. Il blu , con tutte le sue sfumature, colore del cielo e del mare, della notte, non solo riproduce in pittura questi importantissimi aspetti della natura, ma reca in sé anche tutte le credenze religiose ed i loro misteri, le imprese navali, i viaggi nell’ignoto e le scoperte degli uomini, le basi e le strisce di bandiere, in più costituisce lo sfondo sul quale si stagliano tantissimi ricordi della nostra vita individuale. Nella pittura di Araldo Camici, sia figurativa che astratta, il blu è sempre presente in tante sfumature ed assume diversi significati. E’ il colore misterioso della notte nella quale, tuttavia, i fiori conservano il loro intenso colore giallo, rosso, arancio, come se la loro vitalità non si lasciasse sopraffare dal buio. Azzurro trasparente e’ il fondo del mare che pullula di pesci colorati e prati di alghe e ci fa sognare luoghi ancora incontaminati che forse abbiamo perduto per sempre. Nel blu dei quadri astratti sono tracciati, con mano sicura, grovigli di strade di cielo e di mare, che si intersecano in altezza, lunghezza e profondità, lungo le quali si incontrano punti di vari colori, a rappresentare suggestivi incontri o avventure o momenti di dubbio o speranza di chi si allontana dalle forme consuete e si perde in labirinti dell’anima o in percorsi metafisici, a volte mistici. Blu… non solo spessore ma profondo spazio, profondo abisso.»
Ed ancora la dottoressa Alessandra Rontini sull'artista: «Camici è senza dubbio un artista senza tempo e fuori da ogni classica convenzione, ma a cui ognuno di noi potrebbe sentirsi affine per la sincerità, per la delicatezza e per il rapporto di simbiosi fra poesia e realtà che esprime attraverso la sua forma d'arte. Affascinato dal colore in ogni sua veste, l'artista sperimenta liberamente le sue eccezionali capacità tecniche riuscendo a sviscerare il suo intimo animo pittorico. Nasce così il meraviglioso "mondo" di Araldo Camici sempre al limite fra il figurativo e l'informale...»
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