Bookcrossing Zone: scaffali di libri sugli alberi di Villa Fabbricotti
pubblicata gioved 15 giugno 2017
Inaugurazione sabato 17 giugno ore 12
Bookcrossing Zone: scaffali di libri sugli alberi di Villa Fabbricotti
Iniziativa curata da Itinera in collaborazione con Rotaract e Chioschino
Sabato 17 giugno (ore 12) a Villa Fabbricotti sar inaugurato il nuovo servizio di BookCrossing della Biblioteca Labronica. Si tratta di un'iniziativa di distribuzione gratuita di libri identificati con un codice unico, attraverso cui possibile seguirne online il percorso e il suo incrociarsi tra lettori diversi.
L'idea quella di lasciare libri nell'ambiente naturale o in uno spazio riconoscibile come Villa Fabbricotti, dove potranno essere trovati e quindi letti e commentati da pi persone, in una sorta di catena o di passaggio della staffetta da una mano allaltra.
Dopo aver letto il libro si pu scegliere di riportarlo nel luogo dove stato preso, oppure, meglio ancora, lasciarlo in unaltra Bookcrossing Zone e favorire in questo modo la sua circolazione.
Per loccasione saranno messi alcuni particolari scaffali sugli alberi di Villa Fabbricotti, accanto al Chioschino. Avranno una sagoma simile alle casette degli uccellini, (design realizzato da Studio 70m2) e verranno riempiti di libri pronti per essere presi in prestito.
Il termine inglese ripreso dal sito bookcrossing.com, nato nel 2001 per incoraggiare questa pratica di lettura condivisa e per "rendere il mondo intero una biblioteca". Messi insieme i due termini Book e Crossing indicano anche incrociare o condividere un libro o anche farlo viaggiare e quindi diffonderlo.
Il libro condiviso attraverso il Bookcrossing, deve essere possedere un BCID, ovvero un codice identificativo che permette di seguire il volume durante tutti i suoi passaggi di mano. Quindi chi prende un libro deve segnalare sul sito prima la presa in prestito e dopo il suo rilascio. Se poi qualcuno non ha accesso alla rete pu lo stesso leggere il libro e poi rimetterlo in circolazione per farlo passare in unaltra mano.
Lintero progetto stato curato dalla cooperativa Itinera con il contributo del Rotaract (club di giovani del Rotary under 30). Alla inaugurazione sar presente l'assessore alla Cultura del Comune di Livorno, Francesco Belais.
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